A cura di Richard Flax, Chief Investment Officer di Moneyfarm
Milano, 15 giugno 2023 – Come previsto dai mercati, la Federal Reserve ha messo in pausa la stretta monetaria per la prima volta dopo 10 rialzi consecutivi dei tassi iniziati nel marzo 2022. Questa decisione arriva a breve distanza dalla lettura dell’inflazione core di maggio, che si è attestata al 4%, anche se la Fed non aveva necessità di attendere questo dato, visto che l’inflazione negli Stati Uniti si stava già riducendo nell’ultimo trimestre.
Con l’obiettivo di riportare l’inflazione al target del 2%, la Fed ha quindi indicato che l’attuale pausa è solo temporanea, con una proiezione di due rialzi di 25 punti base entro la fine dell’anno. La pausa consente alla Fed di avere altre sei settimane per valutare le informazioni aggiuntive e le loro implicazioni per la politica monetaria, prima di dover prendere una decisione a fine luglio.
