In una mossa congiunta, le forze armate degli Stati Uniti e del Regno Unito hanno lanciato attacchi mirati contro 18 obiettivi appartenenti agli Houthi in Yemen. Questa operazione, come annunciato dal Pentagono, è stata condotta con l’obiettivo principale di neutralizzare depositi di armi e basi di lancio missilistiche utilizzate dagli Houthi, in un tentativo di proteggere le vite umane e assicurare la sicurezza delle rotte commerciali internazionali.
Il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Lloyd Austin, ha espresso una ferma avvertenza nei confronti degli Houthi, sottolineando le gravi conseguenze che deriveranno dalla persistenza di attacchi illegali. Questi atti bellicosi, oltre a rappresentare una minaccia diretta per la sicurezza e l’economia del Medio Oriente, ostacolano gravemente l’arrivo di aiuti umanitari nelle aree più bisognose.
Austin ha ribadito l’impegno degli Stati Uniti a difendere le vite umane e a garantire la continuità del commercio internazionale, evidenziando la prontezza delle forze armate americane a intervenire nuovamente qualora gli Houthi non dovessero cessare le loro azioni destabilizzanti. Questa operazione segna un capitolo significativo nell’impegno continuo degli USA e dei loro alleati nel contrastare le minacce alla pace e alla sicurezza internazionale nel contesto del conflitto yemenita.