Dopo tanti anni che agli occhi di molti cittadini la Camera e il Senato hanno rappresentato spesso una sorta di ufficio protocollo di conversione in legge di decreti di governi forti, il fatto che vi possa essere come accaduto al Senato un duro confronto democratico tra maggioranza e opposizioni su un provvedimento che evidentemente non trova un consenso abbastanza largo preoccupa il presidente della Camera Boldrini che interviene direttamente da Cenobbio sul tema del prossimo dibattito alla Camera sulle riforme. “Mi auguro che ci sia un po’ più di maturità” nell’esame delle riforme costituzionali alla Camera – ha detto Boldrini – In merito al cammino delle riforme “ci sono motivi di qualche preoccupazione – ha proseguito la presidente della Camera – ma confido nel buonsenso dei gruppi parlamentari, perché è chiaro a tutti che non giova e non piace agli italiani vedere l’Aula parlamentare come un ring”. Una cosa che “fa male alla politica”, ha spiegato Boldrini.
Riforme alla Camera. Boldrini: non sia ring
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