Pubblicità
Categories: Salute

A milano i maghi del cuore: le cardiopatie congenite nel feto, nel bambino e nell’adulto

Pubblicità
Published by
Redazione
Pubblicità
Condividi

Milano, 19 marzo 2013 – Si riuniscono a Milano a partire da domani più di 400 cardiologi interventisti provenienti da tutto il mondo, per un doppio appuntamento: l’International Workshop on Interventional Pediatric and Adult Congenital Cardiology e lo European Meeting on Adult Congenital Heart Disease – a fare”gli onori di casa” il Presidente dell’evento, il professor Mario Carminati, responsabile dell’unità di Cardiologia Pediatrica e Cardiopatie Congenite nell’Adulto presso l’IRCCS Policlinico San Donato.’,’Le tecniche più innovative di emodinamica interventistica per la cura delle cardiopatie congenite e la risoluzione dei casi più complessi saranno presentate dai maggiori esperti mondiali, mentre i colleghi più giovani potranno imparare guardando e interagendo con le sale operatorie dell’IRCCS Policlinico San Donato e con le altre di Massa, Napoli, Madrid, Leuven, Monaco di Baviera, collegate in diretta.

L’UNITÁ DI CARDIOLOGIA PEDIATRICA E CARDIOPATIE CONGENITE NELL’ADULTO
Il Centro diretto dal professor Mario Carminati presso l’IRCCS Policlinico San Donato è ai vertici mondiali per le procedure relative alle malformazioni congenite del cuore: realizza oltre 500 interventi all’anno su bambini e adulti. Vanta inoltre una delle più significative casistiche europee sia per quanto riguarda l’impianto di stent per la coartazione aortica negli adolescenti e negli adulti, sia per la chiusura di difetti interventricolari.

LE CARDIOPATIE CONGENITE
Si tratta di malformazioni anatomiche del cuore dovute a un incompleto o non corretto sviluppo cardiaco durante la vita dell’embrione o del feto. Si riscontrano circa nel 7 per mille dei nati vivi, con uno spettro molto ampio per gravità e tipologie. Pur se presenti fin dalla nascita, non tutte sono clinicamente evidenti e possono manifestarsi tardivamente. I progressi in campo diagnostico e interventistico raggiunti negli ultimi trent’anni consentono oggi nella grande maggioranza dei casi la correzione della cardiopatia, sia nel bambino, sia nell’adulto. I pazienti sottoposti ad intervento in età pediatrica necessitano di un supporto a lungo termine: questa popolazione di pazienti relativamente nuova – i cosiddetti”Grown Up Congenital Heart Disease” – richiede un approccio multidisciplinare che integri la formazione tipicamente cardiologica e che veda riuniti cardiochirurghi, cardiologi interventisti, cardiologi pediatri e psicologi.

Pubblicità
Share
Redazione
Published by
Redazione

Recent Posts

Risparmi degli italiani in crescita: raggiunti i 5.732 miliardi di euro

Il Centro studi di Unimpresa ha rilevato che i risparmi delle famiglie italiane sono cresciuti…

2 Novembre 2024

Teddy: “Per amare gli altri, devi prima amare te stesso” – Il messaggio dietro “Antidoto”

In occasione dell'uscita di “Antidoto”, abbiamo parlato con Teddy dei suoi sogni di collaborazione, tra…

31 Ottobre 2024

Grande attesa per il penultimo appuntamento di “Tale e Quale Show” con Carlo Conti

Tale e Quale Show si avvicina alla finale con il settimo appuntamento, che andrà in…

31 Ottobre 2024

Carlo Conti la ‘corteggia’ per Sanremo 2025? Forse un sogno in arrivo

Barbara D’Urso verso Sanremo 2025? A pochi mesi dall'inizio del Festival di Sanremo 2025, le…

31 Ottobre 2024

“D.u.s.k.” è il nuovo singolo dei Soundsick

Da venerdì 1° novembre 2024 sarà in rotazione radiofonica “D.U.S.K.”, il nuovo singolo dei SOUNDSICK,…

31 Ottobre 2024

Andrea allieva della RC Voce e Produzione ospite su Rai 2 e Rai Radio 2

Venerdì 1° novembre Andrea allieva della RC Voce e Produzione di Cecilia Cesario e Rosario…

31 Ottobre 2024
Pubblicità