Pubblicità
Italia

Autodichiarazioni si, autodichiarazioni no: Pastrocchio del Governo – i sindacati di Polizia sollevano dubbi!

Pubblicità
Published by
Redazione
Pubblicità
Condividi

Nella giornata di ieri, 15 aprile, Giovanni Iacoi, Segretario Generale del LeS (libertà e Sicurezza) ed Alessandro De Pasquale, Presidente del SIPPE (Sindacato Polizia Penitenziaria) con una lettera inviata al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte al Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ed al Capo della Polizia Franco Gabrielli, con riferito all’ultimo DPCM, emanato il 10 aprile scorso, hanno evidenziato alcune criticità e difficoltà operative per il personale addetto ai controlli su strada.

Nel documento, in particolare, viene messo in risalto che l’art. 8 del DPCM abroga, a partire dal successivo 14 aprile, gli effetti di tutti i precedenti Decreti emessi dalla Presidenza del Consiglio, l’8, il 9, l’11 e il 22 marzo e il 1° aprile, riguardanti l’emergenza da Coronavirus.

Tuttavia, dall’emanazione di quei Decreti, ora abrogati, derivava l’obbligo, per i cittadini, di compilare i modelli di autodichiarazione, per attestare i motivi che giustificavano l’uscita dalle loro abitazioni e questo obbligo, oggi sembrerebbe essere stato anch’esso abrogato.

L’attuale formulazione del DPCM del 10 aprile, invece, sembrerebbe riservare solo a chi entri o sia in transito sul territorio nazionale l’obbligo di consegnare al vettore, all’atto dell’imbarco, una dichiarazione resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n.445.

A questo proposito, Iacoi e De Pasquale evidenziano che: «… gli appartenenti alle forze di polizia rischiano di agire nella totale incertezza” e che, qualora dovessero essere elevati verbali a chi circola senza giustificato motivo, questi rischierebbero di essere impugnati dinanzi ai Giudici e ciò si concretizzerebbe “in un serio pregiudizio alle delicate ed importanti funzioni delle Forze di Polizia” costrette a chiedere al cittadino di sottoscrivere un atto che, al vaglio di legittimità, dinanzi all’Autorità Giudiziaria, potrebbe essere dichiarato nullo, perché non più previsto dalla norma più recente, peraltro, sottraendo tempo ed impegno per altre incombenze alle Forze di Polizia, dovendo verificare la correttezza delle autodichiarazioni ricevute.

A conforto delle loro tesi, Iacoi e De Pasquale, hanno sottolineato che “parte della magistratura si è già espressa sulle autodichiarazioni ritenendo inapplicabili gli articoli del codice penale in essa indicati e che anche il Prof. Giovanni Maria Flick, Presidente Emerito della Corte Costituzionale, considera illegittimi eventuali arresti penali per il delitto di falso, in relazione ai decreti COVID_19».

Quindi, per evitare incertezze e difficoltà al personale operativo, ma anche agli stessi cittadini, i due Segretari Nazionali, chiedono ai destinatari della missiva di emanare gli opportuni chiarimenti e le necessarie direttive sull’obbligatorietà o meno di compilare le autodichiarazioni per tutti coloro che siano già presenti sul territorio della Repubblica.

Pubblicità
Share
Redazione
Published by
Redazione

Recent Posts

Tocci e Fatay opening act RDS Summer Tour a Palmi

Tocci e Fatay, allievi della RC Voce Produzione, si esibiranno sul palco dell'RDS Summer Tour…

17 Luglio 2024

“Niña” è il nuovo singolo dei Nitidi

Da venerdì 19 luglio 2024 sarà in rotazione radiofonica “NIÑA”, il nuovo singolo dei NITIDI…

17 Luglio 2024

“Mare” è il nuovo singolo di Silvana Marani

Dal 19 luglio 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in…

17 Luglio 2024

Incendio in una fabbrica a Fiscaglia: cinque feriti

Esplosione e incendio nella fabbrica di materie plastiche Un'esplosione ha innescato un incendio in una…

17 Luglio 2024

Michele Miglionico sfila la nuova collezione di alta moda in piazza del Campidoglio a Roma

Lo stilista Michele Miglionico ha presentato la sua nuova collezione di alta moda autunno-inverno 2024/25…

17 Luglio 2024
Pubblicità