Pubblicità
Economia

Azionario USA: lo slancio è destinato a continuare?

Pubblicità
Published by
Team Italia News
Pubblicità
Condividi

A cura di Richard Flax, Chief Investment Officer di Moneyfarm*

Milano, 30 gennaio 2023 – Quando si riflette sulle prospettive di mercato per il 2024 e oltre, uno degli interrogativi principali resta l’azionario statunitense, non solo per via del suo peso elevato sui mercati globali (circa il 60% di un ETF ponderato per la capitalizzazione di mercato), ma anche per la sua performance storica. Il grafico seguente confronta i rendimenti relativi per gli ETF di Stati Uniti, Europa, Regno Unito e Mercati Emergenti: la sovraperformance dei primi è evidente e per i portafogli a rischio più elevato la scelta dell’esposizione azionaria Usa ha rappresentato uno dei principali driver di performance.

Sarebbero molte le prospettive da cui analizzare l’andamento dell’azionario Usa, tra cui ad esempio la performance dei titoli tech, ma in questa occasione ci soffermeremo su due aspetti fondamentali: gli utili societari e le valutazioni.

Il grafico seguente confronta l’equity Usa con una misura degli utili societari ed evidenzia come, nel tempo, il valore aggregato delle aziende cresca al crescere degli utili.

Se si traccia lo stesso grafico per le azioni dei mercati emergenti, si nota subito che qui il quadro degli utili è stato più eterogeneo nel tempo: in particolare, nell’ultimo decennio la crescita degli utili registrata sui mercati emergenti è stata più lenta rispetto a quella delle società Usa.

Le società britanniche hanno ottenuto risultati migliori delle attese in termini di utili, nonostante un maggiore livello di volatilità durante il periodo pandemico.

La brillante performance dell’azionario Usa, però, non è riconducibile soltanto al rafforzamento degli utili, anche la valutazione relativa ha svolto un ruolo importante. Il grafico seguente mostra l’andamento del rapporto prezzo/utili forward per Stati Uniti, Regno Unito ed Europa ex-UK nell’ultimo decennio (a partire dal febbraio 2014). In primo luogo, si nota come dopo il Covid si sia verificata una divergenza significativa tra azioni statunitensi, britanniche ed europee, con una rivalutazione delle prime rispetto alle seconde, sull’onda dell’ottimismo nei confronti del settore tecnologico Usa (che rappresenta un peso massimo nell’indice) e delle prospettive di crescita generalmente più solide. In secondo luogo, appare notevole il de-rating del Regno Unito, più economico di circa il 20% rispetto al 2014.

Dunque, la combinazione tra crescita sostenuta degli utili e valutazioni elevate ha contribuito a proiettare i titoli azionari statunitensi davanti ai loro peer globali nell’ultimo decennio. Come dobbiamo porci rispetto al futuro? Da molto tempo le valutazioni delle azioni statunitensi sono relativamente più alte rispetto a quelle del resto dei mercati sviluppati, ma è difficile stabilire quando questo comincerà ad essere un elemento determinante. Al tempo stesso, anche le prospettive degli utili sono probabilmente migliori, nonostante siano guidate da un numero relativamente ristretto di Big Tech. Al momento sembra probabile che lo slancio degli utili sia destinato a continuare, ma scommettere in modo troppo aggressivo contro le azioni statunitensi è stato storicamente un gioco difficile da giocare.

Pubblicità
Share
Team Italia News
Published by
Team Italia News

Recent Posts

Asl di Pescara risarcisce 900mila euro per infezione ospedaliera fatale

Pescara, 16 luglio - La Asl di Pescara è stata condannata a risarcire oltre 900mila…

16 Luglio 2024

Dèlè: dal 16 luglio in radio “La Bachata (Napoli version)” feat. Mario Forte, il nuovo singolo

Da martedì 16 luglio arriva in radio “La Bachata (Napoli version)” feat. Mario Forte, il singolo…

16 Luglio 2024

Francesco Salvi: fuori il video de il “Gelataio”, il nuovo singolo

Fuori il video de il “Gelataio”, il nuovo inedito di Francesco Salvi, prodotto da Agosta & Mitch DJ, ironico messaggio…

16 Luglio 2024

“Katmandu” è il nuovo singolo di Riccardo Ancillotti

Da venerdì 19 luglio 2024 è in rotazione radiofonica “KATMANDU”, il nuovo singolo di RICCARDO…

15 Luglio 2024

“Rom’antica” è il nuovo singolo di Tekla

Dal 19 luglio 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in…

15 Luglio 2024

Nuovo record per il debito pubblico italiano: raggiunti quasi 3.000 miliardi

Il debito pubblico italiano ha raggiunto un nuovo record a maggio, aumentando di 13,3 miliardi…

15 Luglio 2024
Pubblicità