carabinieri
Secondo la ricostruzione degli inquirenti gli uomini si avvalevano di prestanomi, spesso nullatenenti e di società appositamente costituite poi aprivano conti correnti presso banche e uffici postali sui quali veniva richiesto il libretto di assegni. Proprio con quegli assegni venivano acquistatiprodotti vari di valore tra i quali, in particolare gioielli e prodotti tecnologici. Nel tempo di accorgersi che gli assegni non erano coperti i malviventi erano già ben lontani in possesso della merce acquistata.
Pescara, 16 luglio - La Asl di Pescara è stata condannata a risarcire oltre 900mila…
Da martedì 16 luglio arriva in radio “La Bachata (Napoli version)” feat. Mario Forte, il singolo…
Fuori il video de il “Gelataio”, il nuovo inedito di Francesco Salvi, prodotto da Agosta & Mitch DJ, ironico messaggio…
Da venerdì 19 luglio 2024 è in rotazione radiofonica “KATMANDU”, il nuovo singolo di RICCARDO…
Dal 19 luglio 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in…
Il debito pubblico italiano ha raggiunto un nuovo record a maggio, aumentando di 13,3 miliardi…