Quando si deve scegliere un conto deposito è importante valutare tutte le opportunità oggi disponibili sul mercato. Sono infatti molteplici gli istituti di credito che propongono questo tipo di prodotto ai propri clienti. Se anche tu intendi trarre profitto dai tuoi risparmi valuta il conto deposito migliore considerando le reali condizioni offerte dai vari istituti di credito, per avere la certezza di utilizzare il tuo capitale in modo sicuro e più profittevole.
Conto vincolato o non vincolato?
Tra i vari conti deposito disponibili oggi per il cliente italiano ce ne sono alcuni che prevedono di vincolare il proprio capitale. In sostanza il cliente che decide di attivare un conto deposito di questo genere deve stipulare un contratto per il quale si impegna a non prelevare i propri fondi, tutti o in parte a seconda dei casi. Lo si fa perché questo consente di ottenere degli interessi maggiori, molto superiori rispetto a quelli di un conto non vincolato e comunque certi per l’intera durata del vincolo. Quindi se il conto deposito migliore che si è trovato garantisce un introito di alcuni punti percentuali di interessi ogni anno, tale percentuale non varierà nel tempo, indipendentemente dagli avvenimenti politici ed economici presenti nel Paese. Quindi questo tipo di conti permettono di stabilire già oggi le condizioni contrattuali dei prossimi anni, senza doversi preoccupare di ciò che accade nel mondo finanziario.
Perché e come vincolare i propri fondi
La motivazione l’abbiamo appena considerata: perché con un conto deposito vincolato si ottengono interessi maggiori. Come farlo? Basta accedere al sito della banca di riferimento per questo tipo di offerte, o comunque al sito internet dell’istituto di credito che propone il conto deposito migliore in assoluto. Prima di aprire il conto è importante consultare il foglio informativo, nel quale devono essere indicate tutte le eventuali spese e le condizioni contrattuali che saranno poste in essere, compreso l’ammontare degli interessi attuali e futuri. Solitamente maggiore è la durata del vincolo e maggiore sarà anche l’interesse che si può maturare. Tra le condizioni presenti in questo tipo di conti deposito esiste anche l’eventuale possibilità di prelevare parte dei fondi vincolati, cosa che però non sempre è possibile. In alcuni casi il prelievo non viene consentito, quindi chi attiva questo tipo di conto dovrebbe utilizzare fondi con la certezza che non gli serviranno nel prossimo futuro. Se si ha il timore che tali fondi possano divenire necessari, conviene scegliere dei conti vincolati di durata inferiore, ad esempio quelli a un anno o a sei mesi, a seconda dei casi.
Prelevare i fondi
Come abbiamo detto, il capitale presenti in un conto deposito vincolato non si può prelevare. Ci sono casi in cui tale operazione è possibile, ma si deve considerare che si potrebbe incappare in penali, a volte molto salate. In ogni caso si perde tutto ciò che si è maturato nei mesi passati, in termini di interessi. Per altro ci sono poi conti deposito che, nonostante impediscano di prelevare i fondi presenti sul conto stesso, versano al cliente periodicamente gli interessi, che sono quindi svincolati da eventuali ricapitalizzazioni.
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