Carmelo Finocchiaro, presidente della Confedercontribuenti
Finocchiaro: “Solo un governo irresponsabile potrà inviare 60 milioni di cartelle esattoriali, mentre le imprese lentamente cercano di riprendersi”
Parte la scure contro le imprese. Dal 1° settembre l’Agenzia delle Entrate – Riscossione riparte alla carica con le cartelle esattoriali, pignoramenti e ganasce fiscali: sono in arrivo 60 milioni di notifiche. Intanto il fisco non cancella il prescritto – ha detto il presidente della Confedercontribuenti Carmelo Finocchiaro – la classe politica è silente, esce fuori di tanto in tanto per pura propaganda, ma il rischio vero è quello di fare “morire” le aziende che invece vogliono riprenderà la loro attività con entusiasmo.
Le sanzioni e gli interessi usurai applicate nelle cartelle esattoriali, portano soltanto un “massacro” alle aziende e famiglie. Ancora una volta senza guardare a recuperare imposte e tasse nei grandi patrimoni – aggiunge – serve una nuova rottamazione con un piano di rientro cadenzato con rate non oltre il quinto del reddito – conclude Finocchiaro – e poi ripartire con il corrente dal 2022 alla verifica di una ripresa duratura”.
Dopo il sold out registrato al Blue Note di Milano, il concerto al Teatro Comunale…
Il Fondo monetario internazionale ha recentemente aggiornato le previsioni di crescita del PIL italiano per…
Migliorare il benessere psicofisico attraverso il nuoto Messina, 16 luglio 2024 - Missione compiuta per…
Pescara, 16 luglio - La Asl di Pescara è stata condannata a risarcire oltre 900mila…
Da martedì 16 luglio arriva in radio “La Bachata (Napoli version)” feat. Mario Forte, il singolo…
Fuori il video de il “Gelataio”, il nuovo inedito di Francesco Salvi, prodotto da Agosta & Mitch DJ, ironico messaggio…