Pubblicità
Economia

CONTINUA IL TREND POSITIVO DEL MERCATO RIMORCHI E SEMIRIMORCHI: A FEBBRAIO +9,6% SUL 2021

Pubblicità
Published by
Redazione
Pubblicità
Condividi

Il Centro Studi e Statistiche dell’UNRAE – sulla base dei dati di immatricolazione forniti dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) – ha effettuato una stima del mercato dei veicoli rimorchiati per il mese di febbraio 2022 verso febbraio 2021.

Rimorchi e semirimorchi con massa totale a terra superiore alle 3,5t:

febbraio 2022 vs 2021: +9,6% (1.400 unità immatricolate verso 1.277)

Il comparto dei mezzi trainati si conferma in crescita anche a febbraio rispetto allo stesso mese del 2021 (+9,6%). L’incremento risulta superiore ai livelli di gennaio, quando le immatricolazioni avevano fatto segnare un +6,3% rispetto all’anno precedente. Il primo bimestre 2022 mostra complessivamente un andamento positivo rispetto all’anno passato: dal 1° gennaio sono stati infatti immatricolati 2.637 rimorchi e semirimorchi contro i 2.441 dei primi due mesi del 2021 (+8,0%).

Confermando il trend di inizio anno, sembrerebbe che il mercato dei rimorchiati sia stato, almeno in parte, risparmiato da quegli elementi di preoccupazione che stanno interessando il settore dei veicoli industriali”, commenta Paolo A. Starace, Presidente della Sezione Veicoli Industriali di UNRAE.

In particolare e per ovvie ragioni, il trainato non soffre infatti dei rincari alla pompa – osserva Starace – tuttavia, le preoccupazioni circa il prolungarsi della carenza e dell’aumento dei costi della componentistica, ulteriormente acuite dalle notizie che giungono dall’Ucraina, non possono che gettare un’ombra preoccupante sul futuro andamento di quello che, in questo momento, pare essere l’unico segmento di mercato nell’ambito del trasporto merci che continua a crescere”.

Nonostante i segnali positivi del mercato, l’UNRAE esprime ad ogni modo cautela riguardo alle previsioni di crescita dei prossimi mesi, in quanto le immatricolazioni attualmente registrate si riferiscono a ordini effettuati in un periodo precedente alla crisi geopolitica in Ucraina e agli esponenziali rincari dei costi di energia e carburanti.

Bisogna ricordare che le attuali immatricolazioni riguardano ordini acquisiti nel secondo e terzo trimestre 2021 e non ci è dato sapere il livello di acquisizione ordini dei primi mesi del 2022, – sottolinea il Presidente della Sezione Veicoli Industriali di UNRAE – sappiamo però che il crollo della domanda, che già affligge i Paesi dell’Est Europa per le ben note cause, potrebbe riverberarsi per un effetto domino anche in Italia”.

Alla luce di queste considerazioni, rimane essenziale – conclude Starace – continuare a sostenere adeguatamente il settore anche nell’ottica del rinnovo del parco circolante, che ricordo ancora una volta essere tra i più vetusti d’Europa”.

Pubblicità
Share
Redazione
Published by
Redazione

Recent Posts

“Vuoto a perdere” è il nuovo singolo di Roberto Quassolo

Da venerdì 19 luglio 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “Vuoto…

16 Luglio 2024

“Pioggia sul cemento” è il singolo d’esordio di Franci

Da venerdì 19 luglio 2024 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme…

16 Luglio 2024

“Top Model” è il nuovo singolo di OB

Dal 19 luglio 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in…

16 Luglio 2024

Francesco Cavestri: il 18 luglio in concerto all’interno di “Entroterre Festival” a Trevignano Romano

Dopo il sold out registrato al Blue Note di Milano, il concerto al Teatro Comunale…

16 Luglio 2024

Revisione al rialzo delle stime di crescita del PIL italiano: un segnale incoraggiante per il futuro

Il Fondo monetario internazionale ha recentemente aggiornato le previsioni di crescita del PIL italiano per…

16 Luglio 2024

Stretto di Messina a nuoto: sfida vinta per 30 persone con Parkinson, familiari e neurologi

Migliorare il benessere psicofisico attraverso il nuoto Messina, 16 luglio 2024 - Missione compiuta per…

16 Luglio 2024
Pubblicità