Coronavirus. Nuovo decreto “Cura Italia”. Conte : messi in campo 25 miliardi di euro e flussi per 350 miliardi

Il Presidente del consiglio Conte informa della conclusione dei lavori del Consiglio dei Ministri che ha approvato il decreto legge “Cura Italia” con le misure economiche in questo periodo di emergenza coronavirus.

Conte ricorda la vicinanza del Governo a tutti coloro che stanno facendo il sacrificio di rispettare le norme restrittive del dpcm 11 marzo.

Oggi sono state approvate norme che si possono considerare una risposta dal punto di vista economico, un modello Italiano per quanto riguarda la strategia economica per far fronte a questa grande emergenza economica e sociale.

Sono stati messi in campo 25 miliardi di euro a beneficio del sistema economico, imprese e famiglie, e attivati flussi per 350 miliardi di euro.

“Non abbiamo mai pensato di combattere un alluvione con i secchi”, ma stiamo costruendo “una vera e propria diga a sostegno” di imprese e lavoratori.

L’Italia è promotrice di un messaggio che si estende a tutte le istituzioni europee.

Fra qualche minuto avremo una videoconferenza con il G7 mentre il ministro Gualtieri avrà un teleincontro con l’Eurogruppo.

“Confidiamo che tutti gli altri stati membri ci seguiranno. Con questo decreto forte e deciso nei numeri, non esauriamo il nostro compito in campo economico. Oggi il governo risponde “presente” e risponderà “presente” anche domani per ricostruire il tessuto economico” colpito dall’emergenza con misure di semplificazione e alleggerimento delle tasse.

Gualtieri: “abbiamo deciso di utilizzare tutto il limite di indebitamento netto autorizzato dal Parlamento per questo primo intervento che si articola su 5 assi, il primo è un finanziamento aggiuntivo per il sistema sanitario nazionale” e protezione civile “per quasi 3.5 miliardi”.

10 miliardi sono stati poi stanziati a sostegno all’occupazione e ai lavoratori per la difesa del lavoro e del reddito affinché nessuno perda il posto di lavoro.