Unimpresa: pignoramento conti correnti mette in difficoltà partite Iva e PMI

Roma, 26 ottobre 2023 – Unimpresa, associazione di categoria che rappresenta oltre 100 mila imprese italiane, ha espresso preoccupazione per la nuova misura introdotta dalla legge di bilancio che prevede il pignoramento veloce dei conti correnti da parte del fisco.

“Questa misura mette in seria difficoltà le partite Iva e le micro, piccole e medie imprese italiane”, ha dichiarato il consigliere nazionale di Unimpresa, Manlio La Duca. “Il rischio concreto è che l’accesso immediato dell’amministrazione finanziaria alle disponibilità liquide in banca privi professionisti e piccoli imprenditori di risorse importanti per la gestione ordinaria delle loro attività”.

La Duca ha anche sottolineato che la nuova misura stride con la revisione dello Statuto del contribuente, che il governo ha annunciato con i decreti delegati della riforma fiscale. “La riscossione delle imposte non versate regolarmente va senza dubbio migliorata, ma non può diventare un atto di esproprio a danno della collettività e del sistema Paese”, ha detto.

Unimpresa ha messo a disposizione del governo le proprie competenze per studiare correttivi alla nuova misura, al fine di renderla sostenibile. “Si tratta, a nostro giudizio, di individuare una impostazione che da un lato consenta allo Stato di recuperare gettito fiscale, magari atteso da anni, e dall’altro eviti di azzoppare le attività di impresa più piccole che hanno bisogno di liquidità, anche per piccoli importi, nella gestione quotidiana del lavoro”, ha concluso La Duca.

La nuova misura introdotta dalla legge di bilancio è destinata a suscitare un forte dibattito. Da un lato, l’amministrazione finanziaria ha bisogno di strumenti efficaci per recuperare le imposte non versate. Dall’altro lato, è importante evitare che questi strumenti possano mettere in difficoltà le imprese, in particolare quelle più piccole.

La proposta di Unimpresa di individuare una impostazione che consenta allo Stato di recuperare gettito fiscale, ma eviti di azzoppare le attività di impresa più piccole, è una soluzione che potrebbe trovare un accordo tra le parti.