PESCARA, 12 ottobre – “Colpire le sedi del sindacato significa colpire i luoghi della democrazia nei quali lavoratori, disoccupati e pensionati si recano per ottenere diritti e prestazioni. Si è oltrepassato il limite, è necessario che tali gesti non restino impuniti. Siamo fiduciosi nel lavoro delle forze dell’ordine affinché i responsabili siano assicurati alla giustizia”. Lo affermano i Segretari Generali della CGIL Abruzzo Molise e UIL Abruzzo, Carmine Ranieri e Michele Lombardo, che esprimono “solidarietà alla Cisl per il grave atto vandalico avvenuto nella sede di Pescara”.
“Un atto non isolato – aggiungono i segretari – già nel mese di agosto erano state oltraggiate le sedi della CGIL e della CISL di Teramo ed atti simili si sono verificati in molte parti d’Italia”.