Home Italia Politica Approvato il IV pacchetto ferroviario, De Angelis: Obiettivo dell’Europa è migliorare i...

Approvato il IV pacchetto ferroviario, De Angelis: Obiettivo dell’Europa è migliorare i servizi

Pubblicità
Condividi
Francesco De Angelis
Francesco De Angelis

Il Parlamento europeo ha approvato a larga maggioranza una serie di direttive ed un regolamento (IV pacchetto ferroviario) con l’obiettivo di fornire migliori servizi ferroviari ai passeggeri dell’Unione europea”. A margine della votazione l’eurodeputato Francesco De Angelis ha commentato: “Innanzitutto, in questa prima lettura abbiamo deciso di puntare in maniera convinta sul rafforzamento dei diritti dei passeggeri, in particolar modo per quanto riguarda le informazioni di viaggio e i servizi di biglietteria, che a nostro avviso dovranno essere diffusi attraverso un sistema interoperabile on line. L’Europa vuole investire sulle ferrovie. L’obiettivo per il 2020 è di fare in modo che la quota di trasporto ferroviario passeggeri passi dall’attuale 6% al 10 %, con vantaggio per la sicurezza e per l’ambiente e l’attivazione di 250.000 nuovi posti di lavoro. Nel regolamento approvato vengono tutelati maggiormente anche i lavoratori, attraverso i vincoli degli accordi collettivi e mediante l’obbligatoria consultazione dei rappresentanti sindacali. Inoltre, per le imprese ferroviarie del nostro Paese ci saranno nuove opportunità di intraprendere in altri Paesi europei, grazie al principio della reciprocità e dell’affidamento dei contratto di servizio pubblico. Nel nostro territorio il problema del trasporto ferroviario è molto sentito. La linea Roma-Cassino, fondamentale per un bacino molto ampio, è in sofferenza per carenza di vettori, con pesanti ripercussioni per gli utenti. Tra l’altro proprio oggi, Domenica 2 Marzo, è anche la settima giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate. Il Comitato “Salviamo la linea Roccasecca-Avezzano” ha aderito a questa iniziativa in quanto la tratta, nonostante l’indubbia rilevanza visto che collega due regioni, il Lazio e l’Abruzzo, è nel limbo da diversi anni. La chiusura della tratta va evitata perché è un impoverimento del nostro territorio. La battaglia che si sta conducendo, attraverso una sinergia di forze civili ed istituzioni, si sta rivelando efficace. Ma non basta la semplice riapertura della linea, poiché il problema potrebbe ripresentarsi: occorre una riqualificazione ed un potenziamento del servizio, oppure cominciare a pensare anche ad una diversificazione dell’offerta, puntando sul turismo e sull’enogastronomia di cui quel territorio è particolarmente ricco.”

Pubblicità

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here
Captcha verification failed!
CAPTCHA user score failed. Please contact us!