A cura di Antonella Manganelli, AD e Responsabile Investimenti di Payden & Rygel Italia
4 maggio 2023 – La BCE ha aumentato i tassi di interesse principali di 25 punti base (bps). Il tasso sui depositi è passato dal 3% al 3,25%. Questa decisione era ampiamente attesa dai mercati finanziari. Il Presidente Lagarde ha osservato che alcuni governatori hanno suggerito un rialzo di 50 punti base, mentre nessuno si è espresso a favore di tassi invariati.
Per quanto riguarda il Quantitative Tightening legato al programma di acquisto di asset, il Consiglio direttivo ha deciso di anticipare la fine del programma di reinvestimento a luglio. La decisione è stata più aggressiva del previsto.
Secondo la dichiarazione della BCE e i commenti del Presidente Lagarde durante la conferenza stampa, sembra che la BCE si aspetti ancora altri rialzi in futuro e che, a differenza del messaggio che abbiamo ascoltato ieri dalla Federal Reserve statunitense, la BCE non voglia ancora fare una “pausa” nel suo ciclo di rialzi.
Sebbene i prestiti bancari stiano rallentando e il settore manifatturiero stia affrontando un “deterioramento delle prospettive”, l’inflazione rimane troppo alta e i rischi sono ancora descritti come al rialzo.
In questo contesto, la BCE sembra “determinata” a inasprire ulteriormente la politica monetaria, ma si rifiuta di fornire qualsiasi forma di forward guidance e ha ribadito di concentrarsi principalmente sui dati macro che usciranno.