Salerno, 17 novembre 2016 – “Più di un milione di minori su cinque vive sotto la soglia di povertà relativa. Un quadro drammatico, soprattutto per il Sud e la Campania, quello che emerge dai dati del VII Atlante dell’Infanzia di Save the Children e che fotografa l’insufficienza e l’inefficacia degli investimenti nel settore. Povertà, esclusione sociale, assenza di spazi adeguati dove poter fare i compiti, nessun pasto proteico al giorno e freddo per mancanza di riscaldamento a casa, con un abbandono precoce degli studi per i giovani campani che tocca il 18,8%”. È quanto dichiara Imma Vietri, coordinatore del Dipartimento Tutela delle Vittime di Fdi-An della Campania.
“Il prezzo che i bambini pagano per povertà materiale ed educativa – aggiunge – sarebbe sufficiente alla messa in atto di politiche di contrasto immediate. La politica deve mettere tutti nelle condizioni di poter competere “domani”. Ce lo impone la Costituzione, ma soprattutto la nostra coscienza. Un Paese che lascia in povertà le future generazioni decreta in partenza la propria sconfitta. Bisogna fare di più e bisogna farlo in fretta”.