Caleidoscopiche, settoriali ma al tempo stesso trasversali e capaci di portare il loro importante contributo in qualunque ambito di intervento: potremmo definire così le capacità e le conoscenze dei chimici e dei fisici, ancora una volta protagoniste di primo piano nel XX Congresso Nazionale dei Chimici e dei Fisici, che si terrà il 23 – 24 -25 Novembre 2023 a Paestum (SA).
“CHIMICA E FISICA: il cuore del futuro sostenibile” è il messaggio rappresentativo scelto per questa attesissima edizione 2023. Chimica e Fisica sono infatti da secoli strettamente correlate allo sviluppo del progresso scientifico, produttivo, industriale e sociale, e permeano il nostro tessuto e la nostra quotidianità. In uno scenario europeo e internazionale volto alla promozione di una maggiore sostenibilità ambientale, economica e sociale, inevitabilmente rappresentano il cuore di tale sviluppo e il fulcro alla base del quale si possano migliorare ed innovare processi produttivi, prodotti, corretta gestione delle risorse di materie prime ed energia.
Dalla salute al benessere socio-economico, dall’innovazione dei processi produttivi e gestionali alla tutela dell’ambiente, dalla sostenibilità alla sicurezza sul lavoro, il chimico e il fisico rivestono un ruolo centrale nel Sistema Paese, con un panorama di applicazione davvero ampio, in enti pubblici e privati, negli istituti di ricerca, nella difesa, nel mondo industriale ed agroalimentare, nel mondo edilizio e della conservazione e tutela dei beni culturali.
A celebrare 95 anni della professione di Chimico e 5 anni della professione di Fisico, la FederazioneNazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici vuole rendere omaggio e testimonianza ai propri professionisti impegnati ancor di più per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030. Cruciale sarà lo sguardo rivolto al futuro di queste professioni, fortemente orientate allo sviluppo del benessere della comunità, attraverso la crescita del livello della qualità della vita esprimibile nella sua accezione più ampia. Le tematiche trattate avranno lo scopo di tracciare nuovi orizzonti finalizzati a dare delle risposte concrete e rispondere alle esigenze del mondo in cui viviamo, costituito da una società sempre più complessa, tecnologica e globalizzata.
Il Congresso declinerà le loro competenze, le loro esperienze, le testimonianze e gli scenari futuri nei temi principali dove lo sviluppo sostenibile è forte e sentito: Alimenti, Cosmesi, Energia, Edilizia e restauro, Mobilità Sostenibile, Salute e sicurezza sul lavoro, Prodotti e Processi industriali sicuri per la salute, rispettosi per l’ambiente ed economicamente competitivi sul mercato.
Nascono da qui i titoli delle sessioni che si succederanno nel corso del congresso, con il contributo di relatori d’eccezione, per una tre giorni ricca di spunti, opportunità e importanti occasioni di confronto tra i professionisti del settore:
“Il ruolo della Chimica e della Fisica nella sostenibilità”; “Dall’alimento al packaging: un processo sostenibile”; “Cosmetica, sostenibilità e innovazione”; “Rivoluzione verde: il contributo della mobilità sostenibile”; “Verso un restauro ed un’edilizia sostenibile”; “Sostenibilità e sicurezza sul lavoro: un binomio inscindibile”; “Nuove frontiere dell’energia e sostenibilità”, “Prodotti e strategia 3P: profit, people, planet”.
Sono questi i focus principali del Congresso che vedranno Professionisti, Enti, Istituzioni, Industria, Università, Associazioni e Parti sociali confrontarsi e fare il punto sulle possibili sinergie e collaborazioni da attuare in ottica di promuovere e realizzare in maniera concreta un futuro sostenibile.
“Qualunque sia il settore di pertinenza, il filo conduttore e il “primo mobile” per chi ha fatto della chimica o della fisica la propria scelta di vita resta la curiositas, quell’innato desiderio di esplorare la materia. Eccellenza, innovazione e impatto rappresentano i tre principi fondanti della ricerca, quell’attività di studio continua e costante che impedisce a chiunque eserciti una professione come la nostra di fermarsi”- spiega Nausicaa Orlandi, Presidente FNCF – “e infatti non ci fermiamo ed ecco perché siamo fortemente convinti che il futuro passi anche tramite noi e ponga fondamento sulle nostre solide radici, per questo abbiamo voluto incentrare questa XX edizione del Congresso Nazionale dei Chimici e dei Fisici sulla correlazione tra queste due professioni e la sostenibilità, in uno scenario suggestivo e simbolicamente importante come Paestum”.
“I temi scelti rappresentano infatti anche valori e prospettive che caratterizzano non solo il vivere civile e collettivo del nostro tempo, ma che coinvolgeranno il futuro delle prossime generazioni. Temi che vogliono avvicinare la Chimica e la Fisica a un pubblico sempre più ampio, fruitore vero e ultimo di queste competenze”.