Home Salute Congresso SIOT 2024: Innovazioni in ortopedia e traumatologia

Congresso SIOT 2024: Innovazioni in ortopedia e traumatologia

A Roma, dal 29 al 31 ottobre, si riuniscono esperti per discutere di intelligenza artificiale, ortobiologia e molto altro

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I temi principali del congresso SIOT 2024

Dal 29 al 31 ottobre 2024, Roma ospita il 107° Congresso Nazionale della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia (SIOT). Esperti da tutto il mondo si confronteranno su avanzamenti come intelligenza artificiale, chirurgia robotica, ortobiologia, medicina rigenerativa e protesi personalizzate di caviglia. L’evento è un’importante occasione per discutere delle nuove frontiere in ortopedia e traumatologia.

Innovazioni tecnologiche e mediche

Tra i temi centrali troviamo il ruolo crescente della chirurgia robotica e dell’intelligenza artificiale nella precisione chirurgica e nell’ottimizzazione dei risultati per i pazienti. Questo congresso mira a consolidare il legame tra ricerca tecnologica e pratica clinica, gettando luce sulle applicazioni dell’AI in diagnosi e trattamento delle patologie muscolo-scheletriche.

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SIOT 24 Experience: formare i giovani ortopedici

Il congresso SIOT 2024 include la SIOT 24 Experience, un’iniziativa volta a coinvolgere oltre 50 specializzandi selezionati per seguire un percorso formativo specifico. Questa esperienza permette ai giovani ortopedici di apprendere dai migliori specialisti e di inserirsi attivamente nella comunità scientifica della SIOT.

Guest Nation e prospettive internazionali

Per la prima volta, il congresso ospiterà relatori da due Guest Nation, il Brasile e la Colombia, che porteranno una prospettiva internazionale alle discussioni. Sarà anche presentata una Lectio Magistralis incentrata sul futuro dell’ortopedia nella società italiana, tenuta da esperti internazionali come Javad Pavizi e Vincenzo Denaro.

Nuovi sviluppi nelle protesi di caviglia

Il dott. Bruno Magnan presenterà gli ultimi progressi nella protesi di caviglia. Attualmente, l’Italia registra un crescente numero di interventi grazie alle nuove tecnologie, come le protesi custom made e le strumentazioni paziente-specifiche. Queste innovazioni consentono interventi più efficaci, riducendo i rischi di complicazioni.

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