Home Corsi di formazione Coronavirus: Aics Ambiente, formazione ambientale on line, lunedì si parla di squali

Coronavirus: Aics Ambiente, formazione ambientale on line, lunedì si parla di squali

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Docenti, educatori e ragazzi destinatari di programmi ad hoc e connessioni video in simultanea con sale virtuali dedicate. 
Continua il progetto di formazione on-line targato AICS Ambiente, che cerca, per la propria parte, di intervenire durante l’emergenza coronavirus che ci ha fatti ritrovare inaspettatamente in casa, tutti contemporaneamente, 24 ore al giorno.

E dunque, accettata questa limitazione delle libertà personali per garantire maggiore sicurezza, è giusto anche pensare a come impiegare il nostro tempo. Alle numerose iniziative messe in campo in tutta Italia, si aggiunge il programma di una serie di moduli formativi on line destinato a docenti ed educatori, ragazzi/e da parte della commissione nazionale ambiente di AICS sulle più efficaci strategie di coinvolgimento per i più giovani sulle tematiche ambientali. Oggi il secondo appuntamento.

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“Giusto ribadire che lo sforzo per combattere il terribile virus deve, a nostro avviso, articolarsi su due assi prioritari. Uno è quello fondamentale della messa in sicurezza delle persone, della cura degli ammalati, della protezione degli operatori al lavoro nonostante tutto. L’altro è quello di offrire alle persone in casa delle opportunità per impiegare parte del proprio tempo in modo proficuo interagendo, tra l’altro, con strumenti digitali in modo innovativo. E questo vale per operatori e destinatari ‘costretti’ all’utilizzo di nuove risorse per comunicare in modo efficiente”, spiega Andrea Nesi, responsabile ambiente di AICS.

“La serie di eventi formativi on-line che abbiamo lanciato con l’utilizzo della piattaforma Gotomeet sono destinati a docenti ed educatori, ma anche a classi di ragazzi. Il nostro obiettivo è sempre lo stesso, lo era anche prima del corona virus: far arrivare l’ambiente ai giovani in modo diverso, con linguaggi, progetti ed attività innovativi.

Per i docenti ci sono strumenti dedicati ed un attestato nazionale rilasciato dalla commissione ambiente di AICS, per i ragazzi attività divertenti ed un concorso con premiazione a fine emergenza virus. si tratta di sessioni a numero chiuso, inizialmente 25 iscritti max, tutti collegati in video con la nostra assistenza e possibilità di interagire. Ma se la partecipazione dovesse confermarsi intensa come in queste fasi iniziali, siamo pronti ad aumentare la frequenza anche raggiungendo la quotidianità”, continua Nesi.

L’appuntamento, per la seconda sessione dedicata al progetto AICS “Mangiatori di squali” con la partecipazione dell’esperto di squali Remo Sabatini, è per domani lunedì 6 aprile alle ore 18,15, con prenotazione entro le 20 di domenica 5, oggi.

La terza, prevista per il lunedì successivo, 13 aprile, alla stessa ora, si intitolerà “Provocazione alimentare: mangialo se hai il coraggio” e sarà dedicata al progetto AICS ‘I MINI-ONNIVORI, la nuova categoria dei consumatori consapevoli’ . 

Le grandi crisi costringono a grandi cambiamenti, esplorando strade nuove. Questa è forse l’unica nota positiva in questo momento tragicamente epocale. Nel nostro piccolo cerchiamo di dare il nostro contributo. Certo è che queste piattaforme di comunicazione di gruppo, rappresenteranno un’arricchimento dei nostri percorsi formativi anche a fine emergenza”, conclude Nesi

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