Il nuovo premier del governo locale di Crimea, Aksyonov, eletto giovedì durante l’occupazione del Parlamento da parte di miliziani filorussi, ha chiesto aiuto a Mosca, rivolgendosi direttamente a Putin, per “ristabilire la calma e la pace” nella regione autonoma. “Ho posto sotto i miei diretti ordini tutti i comandanti delle forze di Crimea”, ha dichiarato Aksyonov che riconosce ancora come presidente legittimo dell’Ucraina il deposto Ianukovich.
La risposta della Russia non tarda. Il Cremlino fa sapere che la Russia non ignorerà la richiesta di aiuto da parte dei dirigenti della Crimea “La richiesta, rivolta direttamente al presidente Putin non resterà priva di attenzione”, aggiungono le fonti. Secondo quanto riferisce l’agenzia italiana Ansa gruppi di cosacchi russi pattugliano con le forze di Crimea il checkpoint presso Armiansk,lungo il confine..