PRESENTATO “THE DARK HORSE” CON LA STAR MAORI CLIFF CURTIS
[easy_ad_inject_1] Gli scacchi possono salvare la vita e i sogni dei ragazzi. E’ lo spunto di “The dark horse”, primo film presentato nel concorso riservato ai ragazzi con più di 18 anni del Giffoni Film Festival, il più importante evento per ragazzi del mondo. La storia è quella vera di un ex campione di scacchi (in particolare di partite lampo), Genesis, che, affetto da disturbo bipolare, ha trascorso gli ultimi anni tra istituti psichiatrici e cure. Poco dopo, l’uomo diventa allenatore di scacchi a squadre per il recupero di ragazzi difficili e alla sua prima riunione annuncia che li farà arrivare al campionato nazionale di scacchi. Il film, interpretato dalla star maori Cliff Curtis, già interprete di Rapa Nui, La ragazza delle balene e Training Day, è diretto dal neozelandese James Napier Robertson, al suo secondo lungometraggio dopo “I’m not Harry Jenson”. “Sono stato attratto dalle idee distorte della comunità e dalle contraddizioni che circondano il protagonista-ha spiegato il regista- da una parte è un diseredato che potrebbe suscitare timore, con una malattia mentale che fa di lui un reietto. Dall’altro la sua intelligenza, il suo talento per gli scacchi e il carisma lo rende un maestro per gli altri, in particolare per chi si trova ai margini della società normale”.