L’ottava edizione del Festival internazionale del Tango di Trani è stata un grande successo. Dopo lo stop forzato dell’anno scorso, la città di Trani è tornata ad accogliere appassionati, ballerini e musicisti in tutta sicurezza e nel massimo rispetto dei protocolli anti-Covid. Nelle strade, piazze e luoghi simbolo della città si è respirata per una settimana quella atmosfera affascinante, tipica del tango. La città in cui affondano le radici paterne di Astor Piazzolla ha magnificato il tango argentino dal 15 al 18 luglio, nell’anno in cui si celebra in tutto il mondo il centenario dalla nascita di Astor Pantaléon Piazzolla (Mar del Plata, 11 marzo 1921 – Buenos Aires, 4 luglio 1992).
«Abbiamo avuto una grande attenzione per la realizzazione dell’evento in tutta sicurezza per questa ottava edizione che si è rivelata una grande emozione per coloro che vi hanno partecipato». Lo hanno sottolineato gli organizzatori del Festival Claudia Vernice e Giuseppe Ragno dell’Associazione InMovimento di Trani. Sempre straordinari e irraggiungibili poi i direttori artistici del Festival Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero, anche nella loro esibizione del sabato sera con un simpatico fuori programma a ritmo di rock and roll, nel Tensostatico Ferrante, a causa delle bizze del tempo. Per tutta l’edizione hanno assicurato lezioni con i migliori ballerini italiani in Piazza Duomo, accarezzati dalla brezza marina e rapiti dalla maestosità della cattedrale romanica in una atmosfera pressochè unica e irripetibile. La possibilità per appassionati e tangheri di imparare i segreti e la tecnica dai maestri Valentina Romano e Mariano Palazon, Giorgia Rossello e Vito Raffanelli, Valentina Guglielmi e Miky Padovano,passando dal “tango scenario” al “folklore argentino” (un seminario con una professionista mondiale d’eccezione, Daiana Guspero), dalla tecnica femminile sino ai concerti e alle esibizioni, tutte accompagnate da orchestre rigorosamente dal vivo. Altro punto di forza di questo Festival che ogni anno cresce e invade Trani, contagiandola con il tango. L’acme della musica live è stata proprio il finale di domenica 18 luglio con l’ensemble formato da ben due orchestre dal vivo “Lo que vendrà” e “Tango Spleen”, ben tre bandoneonisti in un’unica esibizione.
Un grande successo per questa ottava edizione della kermesse che si fregia dei patrocini del Comune di Trani, dell’Ambasciata argentina a Roma e della Fundaciòn Astor Piazzolla, presieduta da Laura Escalada Piazzolla, ultima moglie di Astor.
Tanti iscritti per questo festival che si afferma sempre più come una delle migliori kermesse di tango in Italia con un legame forte con l’Argentina. Proprio dalle sponde tranesi, infatti, partì alla volta di quella terra lontana Pantaleone Piazzolla, il nonno pescatore del grande compositore e polistrumentista che ha rivoluzionato il tango.
Per la storia del tango, la musica di Astor Piazzolla e il suo bandoneón sono stati una rivoluzione. Lo stesso Piazzolla portò la musica da tango nei più grandi teatri del mondo per ascoltarla, svincolandola dalle milonghe.
Proprio al grande compositore è dedicato il primo concorso istituito da Claudia Vernice e Giuseppe Ragno. Un vero successo ha riscosso anche il “1° Concorso Internazionale di Bandoneón e Musica d’ insieme Astor Piazzolla-Città di Trani 2021” per la massiva partecipazione di musicisti da tutto il mondo, dalla Germania, Giappone, Repubblica Ceca, ecc…Per la prima categoria “Solo Bandoneón” sono stati selezionati Foretic Damián, Kawanami Yukie, Pirttilahti Sami e Yizhuoran Yang; per la seconda categoria “Ensembles”: Cuarteto Rotterdam, Duo Cova-Mammone, Duo Double C, Duo Hitoshi Hiranuma-Shinichiro Sudo, Duo Tango del norte, Duo Funaba – Von Hattenberger, Quinteto Liu Shanshan e Tango 3 Shimai. Tutti selezionati da una giuria di altissimi profilo e caratura, presieduta da Daniel Binelli, compositore, arrangiatore e bandoneonista argentino di fama internazionale, ampiamente acclamato come uno dei massimi esponenti della musica di Astor Piazzolla, avendo fatto parte, nel 1989, del “Sexteto Nuevo Tango” di Piazzolla e suonando come secondo bandoneón insieme al grande maestro in uno dei suoi ultimi tour mondiali. Lo straordinario bandoneonista argentino Victor Hugo Villena, rappresentante di punta della nuova generazione e docente riconosciuto a livello mondiale. E ancora Antonio Ippolito e Nicola Daniele Ippolito, fondatori e componenti del progetto Tango Sonos, a cui è stata affidata la direzione artistica del Concorso: da anni i due fratelli Ippolito sono una realtà consolidata nel panorama concertistico internazionale. In giuria anche Cinzia Falco, moglie di Vincenzo Soldano, un appassionato, un promotore della musica, ma soprattutto una persona speciale che meritava un premio d’eccezione in sua memoria. A Soldano, cittadino tranese e grande sostenitore delle note di Astor Piazzolla, nel primo concorso internazionale di Bandoneón e Musica d’insieme è stato intitolato un premio, a lui che ha avuto il merito di portare per la prima volta a Trani Laura Escalada Piazzolla, moglie di Astor. Un riconoscimento speciale di 500 euro promosso dalla sua famiglia e destinato al concorrente più giovane ammesso in finale. Un progetto nato per ricordare un grande uomo e stimolare i più giovani a credere nei loro sogni e ad investire nella musica.
La finale del concorso internazionale con lo svelamento e l’esibizione del vincitore avverrà via streaming con la giuria in collegamento il 21 luglio a partire dalle ore 10,00 sulla pagina FB del Centenario Piazzolla: www.facebook.com/centenariopiazzolla.
Ma le grandi idee dell’associazione InMovimento non sono terminate. Ci attende dal 22 al 25 settembre il Piazzolla & Friends con tanti artisti di caratura internazionale, nel centro culturale polifunzionale della città di Trani, Palazzo delle Arti Beltrani. Una polifonia di eventi, un ricchissimo cartellone con una rassegna concertistica destinata a rimanere nella storia di Trani. Molto più di un omaggio al rivoluzionario del tango nell’anno del centenario dalla sua nascita.
Il calendario di tutti gli eventi è consultabile sul sito internet www.centenariopiazzolla.it e sulla già citata pagina social.