“Il Partito Comunista Italiano è vicino ed esprime viva e piena solidarietà ai marittimi della Caremar ed al sindacato ORSA, da tempo impegnati in una difficile ed importante vertenza per ottenere condizioni e ritmi di lavoro non stressanti e per l’affermazione dei loro diritti.” E’ quanto si legge in una nota diffusa dalla segreteria regionale del Partito Comunista Italiano in Campania.
“Occorrono da parte dell’azienda risposte non vaghe, non pretestuosamente dilatorie, ma precise e concrete, su alcune questioni di rilevante importanza, – continua la nota – a partire appunto dai ritmi di lavoro, questioni sulle quali è stata richiamata l’attenzione dell’utenza nel corso della manifestazione sindacale indetta il 2 febbraio dall’ORSA.
La serietà di tale vicenda richiede l’urgente convocazione del Consiglio regionale al fine di prendere atto della drammatica situazione determinatasi con l’affrettata, ingiustificata ed irresponsabile privatizzazione avvenuta nel segno della continuità delle politiche della passata legislatura. Occorre, pertanto, che il Presidente De Luca e la Giunta regionale intervengano per difendere il lavoro negato ai marittimi, la continuità territoriale e la sicurezza della navigazione nel Golfo di Napoli.
La vertenza dei lavoratori Caremar ha destato l’interesse di tantissimi utenti, e l’attenzione della stampa e dell’opinione pubblica.
Il Partito Comunista Italiano assicura che seguirà gli sviluppi della vicenda e continuerà ad essere al fianco di chi lotta” conclude.