Home Economia Lavoro Calo dell’occupazione a maggio: primo segno negativo dopo tre mesi di crescita

Calo dell’occupazione a maggio: primo segno negativo dopo tre mesi di crescita

Dopo tre mesi di crescita, l'occupazione registra un calo dello 0,1% a maggio rispetto ad aprile, secondo l'Istat.

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Occupazione: un calo mensile ma una crescita annua

Dopo un periodo di tre mesi consecutivi di crescita, l’occupazione in Italia ha registrato un calo dello 0,1% a maggio, equivalente a 17.000 unità in meno rispetto ad aprile. Il tasso di occupazione mensile è sceso al 62,2%. Tuttavia, su base annua, l’occupazione è aumentata del 2%, con un incremento di 462.000 unità.

Crescita dei dipendenti permanenti e degli autonomi

Nonostante il calo generale, è stato osservato un aumento nel numero di dipendenti permanenti e lavoratori autonomi. Al contrario, i contratti a termine hanno subito una diminuzione. Complessivamente, il numero di occupati in Italia ha raggiunto i 23 milioni e 954.000 unità a maggio.

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Stabilità del tasso di disoccupazione e aumento dell’inattività

Sempre nel mese di maggio, il tasso di disoccupazione si è mantenuto stabile al 6,8%, mentre la disoccupazione giovanile è salita leggermente al 20,5% (+0,1%). Il tasso di inattività ha registrato un lieve aumento, passando al 33,1% (+0,1%).

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