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Sano chi sa’ premiato come progetto innovativo a S@lute 2016

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Il progetto realizzato da Regione Lazio e Fondazione Pfizer per promuovere i corretti stili di vita nelle scuole primarie e secondarie della Regione ha ricevuto il Premio Innovazione S@lute destinato alle eccellenze progettuali della sanità italiana.

Roma, 14 novembre 2016 – Sano chi sa, il progetto realizzato da Regione Lazio e Fondazione Pfizer per promuovere i corretti stili di vita tra gli studenti delle scuole secondarie di primo grado e delle terze classi delle scuole primarie della Regione, ha ricevuto il Premio Innovazione S@lute destinato alle eccellenze progettuali della sanità italiana.

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Il contest, organizzato nell’ambito di S@lute 2016, il Forum dell’Innovazione per la Salute che si è svolto a Milano dal 10 al 12 novembre, ha visto competere amministrazioni pubbliche, aziende, enti locali e regionali e start up, i cui progetti sono stati valutati da una giuria composta da importanti esponenti del mondo della ricerca e dell’università.

Il progetto ‘Sano chi sa’, realizzato nel corso dell’anno scolastico 2015-16, è stato coordinato dall’Area Promozione e Prevenzione della Salute – Direzione Salute e Politiche Sociali della Regione Lazio con la collaborazione della Fondazione Pfizer, e ha avuto l’obiettivo di promuovere tra i ragazzi una sana e corretta alimentazione, favorire l’attività motoria e incoraggiare la loro capacità critica verso i mass media.

Nel Lazio sovrappeso ed obesità nella popolazione in età evolutiva costituiscono un considerevole problema di sanità pubblica: i bambini di 8-9 anni in sovrappeso sono il 21,7% e i bambini obesi sono il 9,4%; solo il 35% dei genitori dichiara che i propri figli consumano frutta e/o verdura almeno 2 volte al giorno, a fronte di un consumo quotidiano rilevante di bevande gassate e zuccherate (37%); la prevalenza di sovrappeso ed obesità è 18,8% a 11 anni, 19,6% a 13 anni e 18,7% a 15 anni.
Il progetto, realizzato all’interno del programma ‘Promozione della salute e del benessere nelle scuole’, del Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018, fa leva sulla capacità individuale di assumersi la responsabilità del proprio benessere, elemento determinate per il livello di salute di una popolazione.
Nell’ambito dell’iniziativa sono stati realizzati interventi in 23 Istituti Comprensivi della Regione, che hanno coinvolto le classi terze della scuola primaria, con un’azione specifica per l’incremento del consumo di porzioni di frutta e verdura, e le classi della scuola secondaria di primo grado dove i docenti hanno dedicato circa 10 ore curricolari ai temi della campagna.

In ognuno degli Istituti Comprensivi si è svolto un incontro in plenaria con tutti gli alunni sui temi del progetto, tenuto da personale regionale e delle ASL. Tre giovani atleti laziali, tra i quali Sonia Malavisi, campionessa italiana in carica nel salto con l’asta all’aperto che ha partecipato alle Olimpiadi di Rio, hanno partecipato agli incontri per ricordare ai ragazzi l’importanza di un corretto stile di vita.

Attraverso il sito web www.sanochisa.it docenti e ragazzi hanno avuto accesso ai materiale didattici tra i quali anche 3 video educazionali in stile rap.
A conclusione del progetto per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado è stato organizzato un concorso «creativo» al quale gli studenti hanno partecipato realizzando ed inviando un elaborato sul temi dei corretti e sani stili di vita.

La Fondazione Pfizer ha messo a disposizione risorse per concretizzare il proprio impegno per iniziative finalizzate a diffondere la cultura, la scienza e la promozione della salute, con l’obiettivo di rendere il cittadino protagonista e responsabile della propria qualità di vita.

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