A cura di Martin Kuehle, Investment director, Convertible Bonds e Cedric Spiegel, Assistant Fund Manager, Convertible Bonds, Schroders
Con la fine dell’era dei tassi d’interesse estremamente bassi, i finanziamenti collegati all’equity diventano sempre più interessanti per le aziende che devono sostenere costi di prestito più elevati. Per le aziende alla ricerca di strumenti di finanziamento più economici, le obbligazioni convertibili rappresentano un’opzione sempre più popolare. La tradizionale relazione tra i prezzi e i rendimenti delle obbligazioni convertibili offre opportunità agli investitori che cercano un reddito costante con la possibilità di trarre vantaggio in caso di rally dei prezzi dei titoli azionari.
La natura ibrida delle obbligazioni convertibili le rende uniche, in quanto combinano caratteristiche sia di debito che di equity. Sono emesse da società che offrono agli investitori la possibilità di convertire l’obbligazione in un numero predeterminato di azioni ordinarie dell’emittente. Sebbene le obbligazioni convertibili generino normalmente un rendimento nominale, o tasso cedolare, inferiore a quello delle obbligazioni tradizionali, offrono agli investitori un potenziale di crescita del capitale in caso di aumento del prezzo delle azioni dell’emittente.
Le obbligazioni convertibili asiatiche sono particolarmente popolari tra gli investitori che desiderano partecipare alla riapertura economica della Cina ma sono meno tolleranti alla volatilità dei mercati azionari. Storicamente, la partecipazione media ai ribassi nelle obbligazioni convertibili asiatiche è stata al di sotto del 50%. In altre parole, le obbligazioni convertibili asiatiche hanno protetto gli investitori da più della metà dei cali del mercato azionario.
Le obbligazioni convertibili sono particolarmente interessanti nelle fasi di volatilità, in quanto possono fornire agli investitori un’esposizione al potenziale rialzo del prezzo delle azioni di un emittente, limitando al contempo il rischio di ribasso. Inoltre, possono offrire agli investitori vantaggi di diversificazione, garantendo l’accesso a una serie di emittenti e settori diversi. Protezione dai ribassi e partecipazione ai rialzi possono determinare una performance più fluida.
Ma perché scegliere ora le obbligazioni convertibili asiatiche? Offrono valutazioni interessanti rispetto ad altri mercati, in particolare a quelli statunitensi ed europei, essendo ancora sottorappresentate nei portafogli globali.
Da un punto di vista macroeconomico, l’Asia ospita alcune delle economie in più rapida crescita al mondo, tra cui la Cina. Si prevede che queste economie continueranno a espandersi a ritmo sostenuto, grazie a fattori quali l’aumento della classe media, l’urbanizzazione e le politiche governative volte a sostenere la crescita economica. Ciò rappresenta un’opportunità per le aziende che operano in questo mercato, che ospita alcune delle aziende più innovative del mondo, in particolare nel settore tecnologico. Queste aziende stanno guidando la crescita e la disruption in settori che vanno dall’e-commerce al fintech. Come strumento di rifinanziamento per le aziende in crescita, le obbligazioni convertibili potrebbero beneficiare di questa tendenza.
Ma l’Asia non è solo Cina. Il Sud-Est asiatico e l’India sono posizionati per liberare il loro pieno potenziale di crescita. Crescenti investimenti esteri, nuovi impianti di produzione e aumento delle quote di mercato delle esportazioni tenderanno a concretizzarsi nei prossimi tre-cinque anni. Una maggiore diversificazione delle catene di approvvigionamento dovrebbe essere positiva per l’India e i Paesi dell’area Asean attraverso il canale commerciale, promuovendo una maggiore integrazione economica e la riduzione delle barriere non tariffarie.
Inoltre, per quanto riguarda la transizione energetica, in Cina stanno emergendo molte opportunità, poiché la capacità di produzione di automobili del Paese ha un lag rispetto ai principali Paesi industrializzati. Questo ha portato la Cina a concentrarsi sulla produzione di veicoli elettrici, che non richiedono una sofisticata ingegneria meccanica. Una spinta proviene anche da questioni di sicurezza nazionale legata alla dipendenza della Cina dalle importazioni di greggio.
La Cina è anche leader mondiale nelle tecnologie per le energie rinnovabili, con i veicoli elettrici di prossimità urbana (Neighborhood Electric Vehicles) che rappresentano il 27,5% della produzione automobilistica totale. Le politiche del governo per incentivare l’installazione di stazioni di ricarica hanno contribuito alla rapida crescita di questo mercato nel Paese.
Ciò offre opportunità agli investitori in obbligazioni convertibili. Con i produttori di veicoli elettronici e i fornitori di batterie già presenti sul mercato delle obbligazioni convertibili, potrebbe essere facile accedere al capitale in questo settore. Inoltre, le potenziali politiche di sostegno e l’attenuazione della concorrenza sui prezzi dei veicoli elettrici dovrebbero portare a una ripresa della domanda di batterie nella seconda metà del 2023. Per raggiungere la redditività nel settore delle batterie elettriche conviene privilegiare i leader di mercato con migliori economie di scala e potere contrattuale.
In conclusione, le obbligazioni convertibili offrono un mezzo interessante per costruire un’esposizione sull’Asia e ciò può fornire ulteriori vantaggi di diversificazione agli investitori.