I servizi segreti europei e in particolare inglesi stanno studiano il video dell’esecuzione di James Foley per paragonare l’accento del suo carnefice con quello di ex prigionieri di Guantanamo e altri giovani britannici che si sarebbero uniti all’Isis.
A riportare la notizia è il Washington Post. Secondo quanto si apprende da un sito islamico il boia che parlava nel video integrale della decapitazione dal titolo “Messaggio all’America” sarebbe un “britannico che ha scalato le gerarchie dell’Isis”. A far sospettare i servizi segreti l’evidente accento britannico e la tuta arancione che indossava Foley simile a quella che gli americani fanno indossare ai prigionieri a Guantanamo. Il premier inglese Cameron intanto avrebbe interrotto le vacanze in Portogallo per seguire l’evolversi della situazione direttamente da Londra. Centinaia di residenti del Regno Unito sono andati in Siria per combattere nella guerra civile e molti sarebbero entrati nelle fila dello Stato Islamico.
Isis. Boia di James Foley inglese. Servizi cercano di identificarlo
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Chissà perchè ha l’accento inglese….