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Sarebbero almeno quindici i cadaveri recuperati dalle autorità ucraine nel luogo dove un missile avrebbe colpito una colonna auto e pullman su cui viaggiavano profughi civili in fuga da Lugansk. A riferirlo è il portavoce del Consiglio di Sicurezza Ucraino Lisenko.
Le ricerche continuano al fine di individuare altri dispersi. Secondo quanto si apprende da fonti militari locali “le vittime sono bruciate vive all’interno dei veicoli sui quali viaggiavano. Non è ancora chiaro chi abbia lanciato quel missile. Sia il governo di Kiev, sia i separatisti filorussi negano ogni responsabilità della strage.
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