Riportiamo le notizie dall’Ucraina oggi domenica 8 gennaio
Indice
- Kiev accusa Mosca: bombe a grappolo su Zaporizhzhia
- Mosca accusa Kiev: Razzi su centrali in Donetsk
- Allarme antiaereo in tre regioni
- Esploso gasdotto nel Lugansk
- Karkiv
Kiev accusa Mosca: bombe a grappolo su Zaporizhzhia
Il capo dell’amministrazione militare ucraina della regione di Zaporizhzhia riferisce che l’esercito russo ha condotto raid con bombe a grappolo nella notte sulla periferia del capoluogo dell’omonima oblast’ e dell’omonimo distretto, nell’Ucraina meridionale.
A riferire dell’attacco su Zaporizhzhia anche un post su Telegram pubblicato da Anatoly Kurtev, sindaco di Zaporizhzhia, e rilanciato da Ukrinform.
Attacchi missilistici russi sarebbero stati registrati anche su Kramatorsk e Kostyantynivka, nella parte del Donetsk controllata dalle autorità ucraine.
Negli attacchi russi, malgrado la tregua offerta da Mosca, sarebbero morti almeno tre civili e otto sarebbero rimasti feriti.
Mosca accusa Kiev: Razzi su centrali in Donetsk
Missili ucraini avrebbero colpito due centrali termoelettriche nella regione ucraina di Donetsk, controllate dai russi. E’ quanto riferisce l’agenzia Tass citando post pubblicati su Telegram dalle autorità filorusse. “Sono stati registrati danni all’infrastruttura termoelettrica di Starobeshevskaya e di Zuevskaya” si legge.
Allarme antiaereo in tre regioni
Le sirene di allarme antiaereo hanno suonato nella mattina di oggi nelle regioni ucraine di Poltava, Kirovograd e Dnipropetrovsk. Lo riferisce Ria Novosti citando dati pubblicati su internet del ministero ucraino per la Trasformazione Digitale.
Esploso gasdotto nel Lugansk
Un’esplosione ha sventrato un tratto di un gasdotto nei pressi di Lutugino, nell’autoproclamata Repubblica Popolare di Lugansk.
Secondo quanto riportato dall’agenzia Tass che cita le autorità filorusse della regione ucraina, in larga parte controllata dalle truppe di Mosca, L’esplosione avrebbe provocato l’interruzione dell’approvvigionamento per 13 mila utenze.
Secondo il governo separatista locale, l’incendio originato dall’esplosione è stato spento e il personale specializzato sta indagando le possibili cause della deflagrazione.
Karkiv
Sul fronte di Karkiv Oleg Sinegubov, presidente dell’amministrazione statale regionale, ha riferito di due lanci nella città di Merefa, aggiungendo che “secondo informazioni preliminari, c’è una vittima”. Sinegubov ha invitato “i residenti di Kharkiv e della regione a rimanere nei rifugi”.