Sabato 23 è l’Ora della Terra del WWF, la più grande mobilitazione globale per fermare il cambiamento climatico che per il settimo anno consecutivo spegnerà simbolicamente le luci del pianeta in una suggestiva”ola di buio” attraverso tutti i fusi orari, mentre sul web cittadini, istituzioni, imprese e celebrities si stanno ‘sfidando a salvare il mondo’ per diffondere stili di vita sostenibili all’insegna dell'”I will if you will – Io farò se tu farai”, la piattaforma online che l’anno scorso ha coinvolto 4,6 milioni di persone in circa 10.000 sfide a beneficio del pianeta.’,’Dalle 20.30, l’Ora della Terra lascerà al buio monumenti, luoghi simbolo, sedi istituzionali, uffici, imprese e abitazioni private di tutto il mondo, per coinvolgere tutti i livelli della società nei cambiamenti concreti che possono garantire il futuro della vita sul pianeta e il benessere dell’uomo, contro un cambiamento climatico sempre più devastante che promette di trasformare il 2013 uno degli anni più caldi di sempre minacciando ecosistemi, specie e la vita di milioni di persone. Centinaia gli eventi e le iniziative speciali sul web e nelle migliaia di città coinvolte: per l’Italia tutti i programmi sono su www.wwf.it/oradellaterra.
In Puglia aderiscono Brindisi (evento Principale) Andria, Canosa, Molfetta, Bari, Cassano delle Murge, Monopoli, Martina Franca, Lecce, Maglie, l’Oasi WWF”Le Cesine” e Castro. L’evento centrale di Earth Hour in Puglia si svolgerà a Brindisi. Il WWF Brindisi e il WWF Puglia organizzano l’evento, con il seguente programma:
– Spegnimento delle luci di piazza Cairoli (qui ci sarà il banchetto informativo), Colonne Romane e Castello Rosso.
– Interventi nelle scuole superiori prima del 23 marzo, invito degli studenti sabato pomeriggio.
– Interventi nel pomeriggio di esperti in materia energetica.
– Canzoni durante l’ora della terra + rappresentazione teatrale
– Dopo l’Ora della Terra concerti unplugged di gruppi locali.
Il conto alla rovescia entra nel vivo. A Malmo, in Svezia, la giuria internazionale del concorso City Challenge (la sfida delle città) ha assegnato il titolo di”capitale Earth Hour City Challenge 2013″ alla canadese Vancouver, riconoscimento per Piani e Programmi per il Clima e l’Energia: le sue azioni innovative in materia di cambiamento climatico e sviluppo sostenibile, oltre a ridurre l’impatto ambientale della città, hanno reso più piacevole l’ambiente urbano migliorando la qualità di vita dei residenti attuali e futuri. Tra le 17 finaliste del concorso, promosso dal WWF Svezia e realizzato con la collaborazione di ICLEI (Local Government for Sustainability), c’erano anche la città di Forlì e la Provincia di Siena, oltre a Nuova Delhi in India, Oslo in Norvegia, Uppsala
in Svezia, e San Francisco negli Stati Uniti.
Intanto in tutto il mondo si prepara la maratona a luci spente, che inizierà nelle isole del Pacifico alle 8.30 di sabato ora italiana per terminare 24 ore dopo alle Isole Cook, già drammaticamente colpite dai cambiamenti climatici per l’innalzamento del livello del mare che minaccia ecosistemi e comunità. Dall’Opera House di Sydney che si colorerà di verde, passando per l’edificio più alto del mondo, il Burj Kalifah, alle torri KLCC di Kuala Lumper alla Torre Eiffel a Parigi, dalle meravigliose Cascate del Niagara, all’Empire State Building al Parlamento del Regno Unito e la Porta di Brandeburgo a Berlino, i monumenti più famosi del pianeta si stanno unendo alla più grande azione volontaria al mondo, che l’anno scorso è riuscito a coinvolgere oltre 2 miliardi di persone in 7000 città e 152 Paesi del mondo.
In Italia l’evento centrale sarà in Piazza di Spagna a Roma, che nel 1968 ha ospitato la prima manifestazione ambientalista della storia italiana, a favore dei parchi, ricorda Fulco Pratesi fondatore e Presidente onorario WWF. Qui gli artisti di Ottovolante, la giostra dei comici di Radio2 Rai, accompagneranno il pubblico in un esilarante countdown verso l’ora di buio guidati da Dario Ballantini e Savino Zaba, mentre il velista Giovanni Soldini, reduce dalla grande sfida del doppiaggio di Capo Horn, guiderà l’ultimo giro di boa della serata dando il via allo spegnimento della scalinata di Trinità dei Monti insieme all’attrice Nicoletta Romanoff e al presidente onorario del WWF Fulco Pratesi. Sul palco Dario Cassini, Corrado Nuzzo e Maria Di Biase, Marco Bazzoni, Andrea Perroni, Antonio Giuliani e Fabrizio Gaetani , con la partecipazione straordinaria di Simona Molinari, reduce dal Festival di Sanremo con il successo”La felicità”. All’evento, dalle 19 in diretta radiofonica nazionale, video streaming su ww.radio2.rai.it , si va a piedi, con i mezzi o in bicicletta insieme ai ciclisti della FIAB che partono alle 17 al Colosseo, per arrivare alle 18.30 a Piazza di Spagna: tutte le info su www.wwf.it.
E i preparativi fervono lungo tutto lo stivale. Sono più di 230 i Comuni già coinvolti con adesioni che aumentano di ora in ora. A spegnersi i monumenti più famosi d’Italia come l’arena di Verona, la mole antonelliana a Torino, il Teatro alla Scala di Milano, piazza san Marco a Venezia, piazza del Plebiscito a Napoli, l’Acquario di Genova, i ponti di Calatrava a Reggio Emilia e per la prima volta la basilica di San Francesco ad Assisi e il David di Michelangelo a Firenze (che si spegne insieme a Palazzo Vecchio, Ponte Vecchio, Palazzo Sacrati Strozzi e Duomo). Numerosi gli eventi organizzati per celebrare l’evento, come il nordic walking a Venezia città simbolo del cambiamento climatico, l’osservazione del cielo in piazza della Signoria a Firenze, l’ascensione in notturna sull’Etna, la biciclettata FIAB a Torino dalla mole alle porte palatine. Al Castello Sforzesco a Milano, si accendono di candele a ritmo di capoeira, mentre la squadra di rugby di Santa Maria Capua Vetere giocherà una partita al buio con casacche fluorescenti. Tante le attività anche nelle Oasi WWF, con l’osservazione delle stelle a Orbetello, l’ascolto dei suoni del bosco a Vanzago oltre alla speciale notte della civetta all’Oasi di Orti-Bottagone.
LE SFIDE
Un’attivazione favorita anche dalla squadra sempre più numerosa di celebrities che hanno deciso di mettersi in gioco per il pianeta. Hanno lanciato divertenti sfide”I will if you will, Io farò se tu farai” personaggi come Lillo&Greg, Ettore Bassi protagonista del neo-commissario Rex, i comici di Ottovolante di Radio2 Rai Dario Ballantini, Savino Zaba, Dario Cassini, Alberto Farina, il geologo CNR Mario Tozzi e il
giornalista di Radio Bici Maurizio Guagnetti. Mentre su web e social media il tam tam dell’Ora della Terra sta girando tra i fan di Marco Mengoni, Francesco Totti, Massimiliano Rosolino, Elisa, Niccolò Fabi, Vittorio Brumotti, Francesco Facchinetti, Beppe Braida, Paola Saluzzi, Antonello Dose e Marco Presta, la Nazionale italiana di Rugby, i Tetes de Bois, a cui si aggiunge quest’anno lo chef Alessandro Borghese.
Per tutti i cittadini, le istituzioni, le organizzazioni, le imprese che vogliono far parte della più grande mobilitazione per il pianeta, lanciare la propria sfida, accettare una delle sfide promosse in tutto il mondo, basta andare su www.wwf.it/oradellaterra.